In un sobborgo fatiscente di Sarajevo, Faruk è un orfano che vive con la nonna malata e trascorre le sue giornate in cerca di rottami metallici e cimentandosi in atti di microcriminalità. Un giorno incontra Mona, una timida adolescente di una famiglia politicamente potente e benestante. Mona sogna di sfuggire alla prepotente tossicità della sua vita domestica, cerca rifugio e si apre a Faruk, un ragazzo proveniente da un mondo completamente diverso dal suo.