Gerusalemme 1961. Il geniale produttore televisivo Milton Fruchtman assume il regista Leo Hurwitz (finito nella 'lista nera' di McCarthy) per occuparsi delle riprese TV del processo al feroce criminale nazista Adolf Eichmann. Quello che viene offerto a Hurwitz è un lavoro dalle dimensioni epocali: per la prima volta nella storia un processo sarebbe stato trasmesso in TV e per la prima volta il mondo intero avrebbe assistito alle scioccanti testimonianze dei sopravvissuti all’Olocausto. Il risultato di questa importante operazione fu che l'80% della popolazione tedesca guardò almeno un'ora del programma ogni settimana; che venne trasmesso su tutte le reti in USA e Gran Bretagna; ma soprattutto che finalmente, dopo 16 anni dalla fine della guerra, si cominciò a parlare apertamente dell'Olocausto.