La Figlia Oscura, film diretto da Maggie Gyllenhaal, racconta la storia di Leda (Olivia Colman), una donna di mezza età divorziata che lavora come professoressa di inglese e si occupa delle sue figlie. Quest'ultime, però, decidono di partire per il Canada, dove risiede il padre, e Leda si ritrova a trascorrere un periodo di completa solitudine, durante il quale, contrariamente a quanto si aspettasse, si sente libera e leggera. È così che decide di partire per una vacanza al mare da sola. Qui si imbatte in una famiglia molto chiassosa e si concentra soprattutto sulla madre e sulla figlia, che sembrano essere legate da un profondo rapporto, che turba molto Leda. La visione della famigliola, infatti, porta la donna ad abbandonarsi ai ricordi: a quando ha dovuto affrontare per la prima volta la maternità, la paura, i timori e le scelte non convenzionali che ha compiuto nella sua vita come madre. Inevitabilmente riflette anche su quale sono state le conseguenze delle sue scelte per la sua famiglia e si ritrova cosi immersa in un viaggio nei meandri della sua mente, che la costringe ad affrontare il suo passato.